DATE |
TAPPA |
PARTENZA |
ARRIVO |
TRASF. |
SPEC. |
TRASF. |
TOTALE |
Giov. 01-01 |
1 |
Regione
d’Auvergne |
Narbonne |
0 |
1,5 |
395 |
396,5 |
Ven. 02-01 |
2 |
Narbonne |
Castellon |
6 |
25 |
500 |
531 |
Sab. 03-01 |
3 |
Castellon |
Tangeri |
2 |
9 |
820 |
831 |
Dom. 04-01 |
4 |
Tangeri |
Er Rachidia |
233 |
75 |
444 |
752 |
Lun. 05-01 |
5 |
Er Rachidia |
Ouarzazate |
56 |
337 |
182 |
575 |
Mar. 06-01 |
6 |
Ouarzazate |
Tan-Tan |
176 |
351 |
276 |
803 |
Merc. 07-01 |
7 |
Tan-Tan |
Atar |
345 |
701 |
9 |
1055 |
Giov. 08-01 |
8 |
Atar |
Tidjikja |
34 |
355 |
0 |
389 |
Ven. 09-01 |
9 |
Tidjikja |
Nema |
3 |
736 |
0 |
739 |
Sab. 10-01 |
10 |
Nema |
Mopti |
4 |
345 |
561 |
910 |
Dom. 11-01 |
11 |
Mopti |
Bobo-Dioulasso |
64 |
458 |
229 |
751 |
Lun. 12-01 |
Riposo
a Bobo-Dioulasso |
||||||
Mar. 13-01 |
12 |
Bobo-Dioulasso |
Bamako |
88 |
213 |
365 |
666 |
Mer. 14-01 |
13 |
Bamako |
Ayoûn El Atroûs |
230 |
478 |
25 |
733 |
Giov. 15-01 |
14 |
Ayoûn El Atroûs |
Tidjikja |
0 |
510 |
3 |
513 |
Ven. 16-01 |
15 |
Tidjikja |
Nouakchott |
3 |
590 |
37 |
630 |
Sab. 17-01 |
16 |
Nouakchott |
Dakar |
60 |
210 |
395 |
665 |
Dom. 18-01 |
17 |
Dakar |
Dakar |
45 |
30 |
38 |
113 |
|
Totale Km |
1349 |
5424,5 |
4279 |
11052,5 |
Trasf. : 5628,0 km
Speciali : 5424,5 km
Totale km : 11052,5 km
LE TAPPE 1, 2
Il
prologo si svolgerà dalle 12,00 alle 17,00 nel recinto della Grande Halle
d’Auvergne, vicino a Clermont-Ferrand.
Tracciato
appositamente per l’evento su 2 piste parallele, questo prologo servirà a
stabilire l’ordine di partenza della prima speciale e sarà uno spettacolo
da non perdere.
I
concorrenti seguiranno poi l’autostrada e si fermeranno per un controllo di
passaggio a Millau. Poi, si dirigeranno verso Narbonne che raggiungeranno
a fine pomeriggio per una ormai tradizionale tappa. Le moto dovranno effettuare
questo percorso sui loro mezzi.
Dopo
una notte di riposo, i concorrenti disputeranno attorno a Narbonne l’unica
speciale corsa in Francia. Arriveranno così vicino all’abbazia di Fontfroide
dopo 25 km di gara. Raggiungeranno in seguito la penisola iberica e Castellon
a 60 km da Valencia sulla costa est della Spagna.
LE TAPPE 3,4,5,6
Un’ultima notte di hotel sul suolo europeo e poi i concorrenti
disputeranno una corta speciale vicina alla città, il cui arrivo sarà sulla
spiaggia. Effettueranno poi un trasferimento di oltre 800 km per raggiungere
Algeciras dove imbarcheranno in direzione di Tangeri.
Le moto potranno essere caricate per fare il trasferimento.
Dopo una breve attraversata ed un trasferimento di 13 km, i concorrenti raggiungeranno
nella serata il primo bivacco africano.
Dopo i 233 km di trasferimento
molto rapido, i concorrenti seguiranno una pista molto scorrevole ma piena
di insidie, di “nidi di gallina” invisibili e di buche nascoste sul bordo
del tracciato.
Progressivamente, la pista si restringe
e si rivela più o meno sconnessa a secondo dei tratti. Dopo la metà-gara,
le difficoltà si fanno meno numerose fino all’arrivo della speciale. Rimangono
allora 444 km di trasferimento da percorrere.
- Pista assistenza : 750
km
Questa tappa
riassume quasi tutte le difficoltà che i concorrenti dovranno superare. L’inizio
della speciale è molto arida, le piste sono sassose e sinuose. Poi, progressivamente,
l’Africa svela il suo fascino. C’è l’incontro con i primi oued, i primi canyon,
chilometri di piste sabbiose che portano i concorrenti verso il grande appuntamento
di quest’inizio di rally: l’Erg Chebbib, punto di passaggio obbligato del
deserto marocchino. La fine della tappa è invece molto scorrevole.
- Pista assistenza : 310
km
Ancora una volta, il Marocco mantiene le sue promesse offrendo
delle speciali che privilegiano il pilotaggio su delle piste che non perdonano
il minimo errore.
Questa nuova tappa fra Ouarzazate e Tan Tan è qui per ricordarlo.
Dall’inizio, il ritmo è molto elevato ma rapidamente i
piloti saranno obbligati ad alzare il piede per evitare i cairns e i dossi
del terreno.
Bisognerà dunque sapere guidare velocemente ma anche rimanere
attenti per raggiungere l’arrivo in buone condizioni.
- Pista assistenza : 740
km
LE TAPPE 7,8,9,10
Tappa di transizione, molto lunga,
che porterà rapidamente il rally dal Marocco alla Mauritania. I concorrenti
partiranno di notte per i 345 km di trasferimento fino alla frontiera.
La partenza della speciale sarà
in Mauritania. Dopo una prima parte molto rapida, questa speciale offrirà
i primi attraversamenti di erg e , a fine tappa, il passaggio dell’Erg Oumaghawaba,
unica porta di accesso per giungere ad Atar, dove il controllo rimarrà aperto
tutta la notte per accogliere i concorrenti.
- Pista assistenza : 1040
km di cui 100 comuni con la gara
Questa tappa, che è la più corta
del rally, permetterà alla carovana di riprendere fiato dopo le difficoltà
del giorno precedente.
Dopo la partenza effettuata nel
letto dell’oued Toungad, i concorrenti scopriranno, a partire da Far Aoun,
una pista che non è mai stata seguita finora.
Le punte di velocità della tappa
precedente cedono il posto alla tecnica, al pilotaggio e alla navigazione
fra i passaggi difficili da trovare.
Paesaggi mozzafiato.
- Pista assistenza : Atar/Nema
: 1535 km
Una tappa mitica ! E’ la tappa più lunga e più dura di
quest’edizione 2004 : un percorso sul quale sono state scritte le più belle
pagine della storia del rally.
Dopo un inizio rapido nella sabbia molle fino a Tichit,
le cose diventano sempre più difficili fino ad arrivare al pozzo di Arate,
al Rocher des Eléphants o ancora al passo d’Enji dove quasi tutti i concorrenti
erano rimasti bloccati a causa di una tempesta di sabbia nel 1985.
Ma i paesaggi sono talmente magnifici che fanno dimenticare
la difficoltà di certi passaggi !
Durante questa giornata, la speciale
sarà corta ma il percorso di trasferimento molto lungo per raggiungere Mopti,
alle porte del Paese Dogon.
Ormai, le dune e la sabbia lasciano
il posto a piste più scorrevoli che si insinuano attraverso i paesaggi aridi
del Sahel.
In partenza da Nema, la pista non
presenta difficoltà particolari fino alla frontiera.
Tutto si giocherà a partire da
Nara in un imbroglio di piste.
Per uscirne senza troppe difficoltà,
bisognerà sapere navigare.
Ma senza il GPS che è vietato su
questa tappa.
-Pista assistenza : 1275 km di cui 450 km di pista
LE TAPPE 11,12,13
Sarà una delle tappe più lunghe di questo rally.
La speciale seguirà una vecchia pista dimenticata, segnata
dalle piogge, che si insinua sui fianchi della falesia di Bandiagarra.
Dopo averla raggiunta, i concorrenti scenderanno verso
Bobo-Dioulasso attraversando il Paese Dogon ed i suoi villaggi leggendari.
Il pilotaggio e la navigazione riprenderanno allora i loro
diritti e la pista diventerà sempre più rapida nel susseguirsi dei chilometri.
Attenzione in ogni modo alla velocità quando ci si avvicina
ai villaggi.
-Pista assistenza : 467 km
Bobo-Dioulasso è una città, a volte
calma, a volte vivace, molto africana, con le sue larghe strade bordate di
alberi di mango e di kapok.
Si estende da ogni parte della
riviera Houet. Il suo nome proviene dalla volontà di riconciliare le etnie
bobo e dioula. La gente locale è calorosa e vive un po' come una grande famiglia.
Ci si fabbricano bellissimi strumenti musicali ed è anche la capitale del
balafon (tipo di xilofono africano). All’est del Grande Mercato, la vecchia
moschea, tempio animista convertito all’Islam nel 1880, è uno dei gioielli
della città.
Dopo la brousse, la pista diventa
di laterite ed attraversa la foresta tropicale. La giornata di riposo a Bobo-Dioulasso
ha permesso agli uomini e ai mezzi di ricaricare le batterie e la ripresa
si fa in dolcezza. 213 km di piste degne del campionato del mondo di rally.
Si andrà dunque velocemente, anzi velocissimamente per i migliori. Ma bisognerà
essere attenti alle insidie che si nascondono nella speciale tracciata attraverso
la foresta lussureggiante di Banfora.
-Pista assistenza : 541 km
Avendo lasciato la capitale del
Mali dal nord, la carovana ritrova il Sahel e la Mauritania.
Dopo aver percorso 200 km sull’asfalto,
i piloti affronteranno una speciale completamente inedita.
Quest’itinerario dovrebbe piacere
ai concorrenti : si tratta di una speciale scorrevole, su pista sabbiosa,
formata di belle “volate” ma anche di numerosi cambiamenti di direzione.
La differenza si farà sicuramente
sulla navigazione per questa tappa dove le oued, ancora in piena al momento
delle ricognizioni, ci hanno costretti a fare molte deviazioni.
-Pista assistenza : 730 km di cui 450 km di piste
LE TAPPE 14,15,16,17
La più bella tappa di sabbia di questo rally !
Già dai primi chilometri, la pista sabbiosa si scontra
con qualche dunetta, la cui densità aumenta man mano si sale verso il nord.
Il momento magico della giornata sarà l’attraversamento
delle gigantesche dune che vengono a morire lungo la falesia di Taskast, alta
200 metri.
Questo sarà infatti l’unico modo per salire la falesia
e raggiungere poi l’arrivo seguendo una pista scorrevole di 130 km.
-Pista assistenza
: Ayoun El Atrous / Nouakchott : 830 km
L’avevamo evitata dall’inizio della
gara : oggi però, i concorrenti ritroveranno la terribile “erba a cammelli”
sui 200 km di un fuori pista molto difficile.
Prima di giungere a Dakar, tutte
le emozioni dovranno essere provate e questa speciale, che comprende navigazione
ed attraversamenti, potrà ancora creare delle sorprese per la classifica finale.
Bisognerà anche tenere sotto controllo il consumo di carburante fino agli
ultimi chilometri e superare l’Erg Amoukrouz prima dell’arrivo.
Le difficoltà maggiori sono alle nostre spalle.
Spazio al piacere ed alla guida per una speciale in parte
nuova, rapida e sinuosa su piste sabbiose che portano i concorrenti di cordoni
in cordoni fino alla frontiera della Mauritania.
Dopo, il trasferimento fino a Dakar assomiglia ad una grande
parade dove migliaia di Senegalesi acclameranno in trionfo i “sopravissuti”
di questa 26° edizione della Dakar.
-Pista assistenza :580 km
L’arrivo di quest’edizione romperà
con la tradizione : l’ultima speciale si svolgerà ancora intorno al Lago Rosa
ma non ci sarà una partenza in linea sulla spiaggia come di solito.
I concorrenti partiranno nel senso
contrario, uno ad uno, dal bordo del lago per finire sulla spiaggia.
Rimarrà allora un solo trasferimento
da effettuare per raggiungere il podio situato nel recinto dell’hotel Méridien
sul quale avrà luogo simultaneamente la premiazione.